Serafino Zani full 

Amore per le cose fatte bene, attenzione al rapporto fra bellezza e funzionalità dell’oggetto, ricerca di un design innovativo e originale: questo si percepisce nel toccare con mano una pentola fabbricata in Italia da Serafino Zani

La profonda conoscenza della lavorazione del ferro e dell’acciaio costituisce da secoli il patrimonio degli abitanti delle valli prealpine a Nord di Brescia: è proprio qui, a Lumezzane che Serafino Zani mette a frutto l’esperienza maturata lavorando con il padre Bernardo Lorenzo e fonda la Zani Serafino & C. nel 1963. Fin dalla sua nascita, l’azienda ha saputo far tesoro di un sapere antico fatto di regole tramandate di generazione in generazione, di attenzione per i particolari, per le finiture e i materiali.

Serafino Zani fabbrica ancora le sue pentole nell’azienda di Lumezzane, utilizzando esclusivamente acciaio inox di alta qualità (inox 18/10). Questo materiale è l’unico che garantisce massima igiene a contatto con gli alimenti, durata quasi eterna ed estrema facilità di pulizia e manutenzione. L’acciaio è utilizzato in tutti i componenti e dettagli, ed è sempre applicato in spessori generosi che garantiscono una ottima distribuzione del calore e l’indeformabilità nel tempo. Tutti i pezzi da fuoco in acciaio sono dotati di uno speciale fondo termodiffusore brevettato da Tarcisio Zani – USA patent 4204607 – composto da un’anima di alluminio puro ‘imprigionata’ dentro un doppio fondo in acciaio inox. L’impiego di questo fondo permette una ottimale distribuzione del calore sul corpo della pentola con un minimo dispendio di energia, e la possibilità di utilizzare gli utensili su gas, piastra elettrica, vetroceramica e induzione.

Nel corso degli anni numerosi sono stati i contributi progettuali che hanno permesso all’azienda di andare oltre le mode, proponendo una serie originale e diversificata di oggetti che vanno a comporre il nostro ‘paesaggio domestico’. A partire da Tapio Wirkkala, maestro del design finlandese che collabora con la Serafino Zani fin dall’inizio degli anni ’80, passando per Andries Van Onck e Iroko Takeda, F.A. Porsche, Isao Hosoe, Liliana Bonomi, Angeletti e Ruzza, Romiti e Mandelli, Marco Susani e Mario Trimarchi, Tamar Ben David, Sezgin Aksu e Silvia Suardi, fino all’incontro con il grande maestro, Ettore Sottsass. Dalla collaborazione con quest ’ultimo nasce nel 2004 ‘La cucina sapiente e la tavola contenta’, un programma organico e completo di utensili e complementi per la cucina e la tavola. Più recentemente Konstantin Grcic è il partner che dà vita a ‘Passami il sale’, un work in progress che ben rappresenta la creatività e l’aristocratica essenzialità del linguaggio progettuale del designer tedesco di riconosciuta fama internazionale. 

La famiglia Zani continua ancora oggi a guidare ed amministrare l’azienda, sviluppando progetti e fabbricando prodotti che coniugano tradizione artigianale con una visione industriale originale ed innovativa. Ancora oggi tutti i processi che portano alla realizzazione di pentole, casseruole, tegami, padelle in acciaio sono realizzati nell’azienda, con la volontà di affermare la propria vocazione a produrre oggetti belli e di grande qualità.